martedì 11 agosto 2020

The Decision, quasi come LeBron James. (Spam, egg, Spam, Spam, bacon and Spam)


La mia testardaggine è unica nel suo genere, ma è risaputo: "Se Mirko ha in mente una cosa, da buon toro qual'è, non c'e verso di fargli cambiare idea". 

Non ho mai smesso di scrivere, ma una lunga convalescenza causa l'operazione all'ernia bilaterale (e un mese di convalescenza), mi ha spinto ad allargare i miei orizzonti per passare il tempo e dare vita al mio spirito creativo e produttivo.

Da quasi un mese, consapevole delle lunghe tempistiche di recupero, ho creato l'account instagram che v'invito a seguire, e con una certa frequenza, tendo a proporre i vari libri che son solito leggere. E' stata una ventata d'aria fresca in questa calda estate rinchiusa tra le mura di casa come James Stewart nel film "La finestra sul cortile" di Hitchcock. In più do libero sfogo a una passione, quella della fotografia, che da anni ho preso dai miei genitori (anche se i risultati sono ben diversi). 
Cercando ulteriori profili inerenti alla lettura -perché la mia riservatezza era e resterà qualcosa a regola d'arte-, avevo fatto qualche strappo alla regola con i classici amici e conoscenti. Anche di persone a me care che non sentivo più da tempo causa la perdita dei numeri di cellulare. M'imbatto in Angelo, un mio caro amico di Marsala dai tempi dei forum -il lontano 2007, come passa il tempo-. Uno dei cinque motivi per cui avevo iniziato a suonare il basso: I suoi ripetuti "dai dai dai suona suona" pari a "mangiailbudinomangiailbudinomangiailbudino" di Homer erano talmente insistenti quanto ricchi di risate contagiose da spingermi a comprare questo strumento a quattro corde. 
Dopo i classici convenevoli, la frase "ora suono poco, passo il tempo a leggere e a scrivere". Mi sembrava d'essere tornato indietro nel tempo, quando ci si sentiva su MSN. La sua risposta:  "Ora sono un giornalista, Mirko! Gestisco un blog, ti va di scrivere per me? Dai dai dai!!" (non è andata esattamente così, ma la sua simpatica enfasi e il calore che mi ha sempre donato da quando ci siamo conosciuti è rimasta tale e questo sentimento è sempre stato reciproco, nonostante i chilometri che ci dividono l'un l'altro). 

La notte scorsa ho pensato a tutto ciò che mi tiene legato a un monitor del pc: Goodreads, il già citato instagramspotify, questo blog e da poco il salto della quaglia. Dovevo fare qualche taglio o ridurre le presenze in qualcosa. Scrivere su due blog era ciò che mi tormentava di più: In uno (questo) ho la totale libertà di pensiero e di stesura in quanto da me gestito. L'altro scrivo dei pezzi che vengono riletti, corretti o tagliati per poi essere postati.

Questo non è un addio a Blogspot, tornerò occasionalmente se vorrò avere carta bianca su cui scrivere, carta "sporca e lurida"...viscida come Daniele Luttazzi, dove posso concedermi qualche errore di battitura o sviste dovute a distrazioni. Ma se si prende con serietà una proposta, anche se dettata dal cuore da un caro amico, la stessa merita priorità e attenzione. Con cadenze obbligatorie (salvo ciò che la vita ti propone al di fuori del monitor) e la cura nei minimi dettagli. 

V'invito di nuovo a seguirmi sulle altre piattaforme che spammerò (da amante dei Monty Python ) avidamente qua sotto: 

Goodreads - per restare aggiornati con le mie letture, divise come sempre tra libri e graphic novel
instagram - come sopra con qualche extra (ma che ve lo dico a fare, in fondo sono un novellino di questo social)
spotify - la musica, ovviamente, non deve mai mancare nella mia vita. 
il salto della quaglia - la mia nuova "casa".


Grazie per i sorrisi, il supporto e le critiche/frecciatine. Quest'ultime sono il motore per spingermi a migliorare ulteriormente nella mia vita, lavorativa ed extralavorativa. 




Thank you, for this friendly, friendly world. 



...ci si vede sul web!