domenica 6 ottobre 2019

I'm Batman! 🦇





(Premessa, non prendetevi troppo a male: Sono cresciuto con "Batman - La serie animata" e i Batman di Tim Burton, è normale dare un tocco cupo a questo tema. Chi li conosce, sa a cosa mi riferisco).

-Chi non coglie la sfumatura, probabilmente avrà visto troppe volte "Batman & Robin", di Joel Schumacher-




Sabato 21 Settembre era il "Batman day". 80 anni del cavaliere oscuro.
Come sempre i miei auguri scritti arrivano sempre dopo, il classico invitato che si ricorda tardi ma quando incontra il festeggiato riecheggiano ricordi, mettendo in preventivo giri di birra a random e le ore piccole. Tenendo conto così che molte volte il pensiero vale più di un freddo messaggio di testo puntuale.

Ora inutile svelare la storia di Bruce Wayne / Batman. Chi non la conosce, citando la gialappas ai tempi di "Mai dire gol", è un brufaldino.
Come mai però mi ha sempre attirato a se, come una calamita, questo supereroe?

Pur avendo un vago ricordo delle puntate con Adam West durante la mia tenera età (ora, ovviamente, ho il cofanetto con tutta la serie), l'impatto è stato con "Batman - La serie animata" (idem), presente per noi nati negli ottanta su Bim Bum Bam nella fantastica programmazione di quelle estati, con Taz-Mania pronto a farci divertire, anche se non mi ricordo se prima o dopo.
Nello stesso periodo vedevo continuamente il film "Batman - Il ritorno", di Tim Burton. Ero ossessionato da quel film. Aveva tutto quello che cercavo in una pellicola.
Successivamente sono arrivati i fumetti presi in edicola, altri film - Escluso Batman & Robin, mai visto...e c'è una ragione - e molte citazioni da altre serie tv o cartoni animati.

Rivedendo i sei film in mio possesso, durante questa ricorrenza, a 35 anni posso dire che la risposta esatta è, senza ombra di dubbio, la forza di volontà nel reagire a determinate azioni. Specie se negative e ci fanno soffrire.
Un monologo che si sposa benissimo con il personaggio creato da Bob Kane e con il sottoscritto è preso dal film "Revolver":



Già. Furbizia, Sofferenza, Consapevolezza, determinazione e ricerca perenne della pace interiore.
Probabilmente tutti noi amanti del crociato mascherato abbiamo qualche similitudine col nostro eroe. Che sia il senso di giustizia o vendetta. Spetta solo a noi stessi scavare a fondo nel nostro io.
Nel mio caso, per quanto cupo può sembrare questa prima parte iniziale del post, è proprio il vivere nell'ombra accanto alcuni "demoni metaforici" che mi tormentano ma allo stesso modo mi danno la forza, il classico istinto di sopravvivenza. Anche perché credetemi...è bello avere una memoria come la mia, ma spesso si presentano ricordi dolorosi dal nulla. 
Come Batman: Attendere nell'oscurità, appunto, il momento giusto per entrare in azione e sbaragliare tutti, a prescindere delle dicerie o il ruolo che ricopriamo nella vita quotidiana: Sono sempre stato quello preso sottogamba, a scuola, nello sport e in certi casi anche in famiglia.
Se devo pensare al momento in cui mi sono ritrovato metaforicamente solo, come il giovane Bruce dopo la morte dei suoi genitori, è stato nell'Agosto del '95. La morte di mio nonno.
Col senno di poi, senza fare paragoni esagerati o riduttivi perché si sa: L'amore dei nonni per i nipoti è indescrivibile, io e lui eravamo come Bruce e Alfred. Si prendeva cura di me, pazientemente, durante la formazione etica e morale nei primi anni di vita (senza nulla togliere, ovviamente, ai miei genitori). M'insegnava i valori quelli buoni e farmi coraggio, nelle avversità della mia vita o sulle mie paure. La mia è sempre stata l'altezza, per esempio. Ora non ricordo esattamente il giorno o le dinamiche, anche perché vivo in perenni stati fatti di "Effetto Mandela", ma durante un mio giorno di malattia, doveva pulire il camino di casa mia ed era salito sul tetto. Non penso di esser salito su con lui, anche perché era una persona responsabile quanto sensibile e attenta. Sicuramente vederlo lavorare con sicurezza e attenzione mi ha donato fiducia. Fiducia ritrovata quando, nel mio periodo da idraulico molti anni dopo, dovevo salire sui tetti per installare pannelli solari.


Ricreare se stessi dal nulla:

Batman Begins, che tanto adoro, rende bene il lavoro che la singola persona deve fare su se stesso per ottenere risultati sperati: Rinunce, sacrifici e sputare tanto sangue.
Non mi ritengo una perona "arrivata" perché, carte alla mano, sono un commesso che scrive sul web le sue esperienze di vita, pari a quelle di tutti gli altri esseri umani. La vita stessa ha tanti insegnamenti da donarmi e non sempre è facile seguire le varie lezioni impartite, se alcuni compagni disturbano. Ma posso dire che mi sono sempre rimboccato le maniche trovando sempre la soluzione adatta a me:
-  Fisicamente, accettando i miei limiti dovuti alla mia condizione fisica e di salute per le difese immunitarie, per esempio: Ho sempre nascosto queste debolezze pur convivendoci quotidianamente, trasformandole in punti di forza. Ho imparato a diminuire lo sforzo fisico sportivo durante l'autunno/inverno? Bene, scrivo o mi tengo occupato in altre forme. Allenerò la mia mente. Attualmente per esempio sto leggendo "La scienza del respiro", di Mike Maric. Mi sto rendendo conto da solo quanti esercizi posso fare per le mie vie respiratorie, dando loro nuova linfa in vista dei periodi più caldi e iperattivi. Per non parlare delle ricette sempre qui presenti, giusto ieri sera abbiamo preso spunto dal libro divorando il "Trancio di salmone in crosta di pistacchi con insalata di avocado e arancia". Sublime.
- Mentalmente, imparando ad essere più furbo e perspicace di chi si ritiene tale. Tant'è che film come Revolver o Memento mi hanno aiutato a valutare certi aspetti passo passo e riflettere attentamente a ciò che mi circonda. Prendere appunti e solo quando si è sicuri di qualcosa prendere posizione e fare la mia mossa. Ovviamente anche qui, cinema a parte, c'ho messo del mio. Detta senza filtri sono la classica persona che ha inghiottito troppe delusioni e sconfitte, ma la mia testardaggine mi ha sempre fatto rialzare dimostrando ai vari detrattori che si sbagliavano, sul mio conto.



Batman & Catwoman




Su questa coppia è stato già detto tutto. Mi fa commuovere ogni volta vedere anche qui la consapevolezza del "vorrei ma non posso". Così simili e complici, eppure così distanti. Chiedere a Michael Keaton e Michelle Pfeiffer per avere conferma.
Tutti siamo destinati a un frammento della nostra lunga vita, dove per quanto attratti, ci capita l'esperienza di patire uno dei peggiori dolori di questo mondo. Nessuno di noi sa bene come reagire, quando ci si toglie la maschera nei momenti di solitudine. A prescindere se da uomo pipistrello o da donna gatto e dai rispettivi meme creati sui post relazioni "reazione uomo/reazione donna". Ovviamente, un paio d'anni fa, ci sono passato anche io. Evitando i dettagli, le esperienze negative o scivoloni imbarazzanti fatti forse per distrarsi. La lezione è sempre quella: "Non è tanto chi sei, ma quello che fai, che ti qualifica". Anche se a dirlo è la giornalista Rachel Dawes.  Me ne sono reso conto da solo in un determinato momento, e non uscivo da una festa con due "pupe" come il Sig. Wayne nella scena in questione.
La cosa positiva, parlo ovviamente per me, è stato ripartire da zero. Senza provare odio o rancore per alcune persone. Ora sono molto felice della strada che ha preso la mia vita e di chi mi sopporta quotidianamente, nel bene e nel male.
 Non proverò mai sentimenti contrastanti verso chi mi ha ferito, ma solo gratitudine: Senza determinate lezioni e "bernoccoli emotivi", sicuramente non diventavo la persona che sono in questo momento della mia vita. Consapevole dell'amore che posso contraccambiare a chi me ne fa dono. Di conseguenza auguro per riflesso tanta gioia, positività e un meraviglioso sorriso.


Ovviamente c'e tanto di cui parlare, soprattutto riguardante l'universo Ghotam. Ma l'argomento "villains", che nel mio caso non passa inosservato (In questo momento ricordo vagmente lo spaventapasseri / Dr. Jonathan Crane  shakerato con "Drugo" Lebowski visto l'accappatoio casalingo e dei capelli di una lunghezza media tra i due personaggi. L'immagine profilo è un vago ricordo del significato del termine "pettinarsi",ormai), l'affronterò quando avrò modo di vedere "Joker", di Todd Philips.

Posso dire però di essere sempre grato a questo fumetto nato ormai 80 anni fa e le varie influenze che, col passare degli anni, sono entrate nella mente di giovani lettori diventati poi fumettisti e sceneggiatori. Basta pensare a Seth MacFarlane e alle battute dette da Peter Griffin e lo stesso Adam West, che doppiava se stesso nelle vesti di sindaco di Quahog, per non parlare del nostrano Paperinik di Elisa Penna e Guido Martina o Tad Stones e Darkwing Duck (si, ho pure questa maglietta!). Stavo dimenticando Matt Parker e Trey Stone di South Park: Dare voce a Kenny nei panni di Mysterion con un timbro vocale alla Christian Bale è geniale!
Dulcis in fundo Leo Ortolani e il suo Rat-Man: Mi ha donato parecchi momenti d'ilarità...anche se non ho mai ricevuto il finale alternativo di "Rat-Man" collection pur inviando per tempo le pagine finali degli ultimi fumetti. Forse perché...sono di Udine.







Probabilmente, il vero motivo per cui adoro Batman è perché trovo riparo in qualcosa di più profondo, soprattutto nei momenti in cui Bruce si appresta a indossare il costume prima di salire sulla sua bat-mobile: L'identità è un comodo rifugio per chi, probabilmente, ha paura di se stesso.
A prescindere dell'alter ego, che sia appunto Batman, "Miroslav Cech" o... Alexander Supertramp. Ma questa, è un'altra storia che probabilmente racconterò col passare del tempo.




15 commenti:

  1. Batman mi è sempre piaciuto.
    Buona domenica

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  2. Ma in effetti, tra tutti, Bats è proprio il più profondo.
    E, nelle pieghe delle metafore che racconta (con Robin, col Joker, con Catwoman) ci si può ritrovare. Certo.
    Mi piace la storia di te e tuo nonno, bellissimo rapporto.
    Anche io, che amo Batman tutto, adoro la serie animata (era dopo Taz!^^).
    Ma anche io vendo dal telefilm del '66.

    Moz-

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  3. Ciao Moz!

    Decisamente Batman è il più profondo e ti ringrazio per la dritta sulla programmazione (avevo un dubbio, ma ieri ho scritto il post che ero in condizioni parecchio critiche..tant'è che una volta postato ero sovraccarico e mi sono addormentato sul divano dalla stanchezza!)😅

    Con mio nonno c'era e (ovunque lui sarà ora) c'è un bellissimo rapporto, anche se questa mia affermazione va contro alcuni pensieri scritti qua e la. Di storie con lui ce ne sono da raccontare, onestamente. Piccola chicca solo per te. Quel giorno che ero ammalato, ricordo in maniera molto nitida che prima del suo arrivo stavo vedendo in tv "Tom & Jerry Kids" su rai due 😂

    Come dicevo ad una mia amica via messaggio, non ho nominato molti riferimenti a Batman o semplici citazioni (Come un libro di Efraim Medina Reyes presente tra miei scaffali che, se scrivo il titolo, vengo sicuramente segnalato 🙄 oppure il mitico Bat-Roberto!) ^^

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    1. Molto belli questi momenti. Anche io ho un sacco di ricordi precisi con persone e programmi televisivi.
      Assurdo eh? :)

      Moz-

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  4. Batman è sempre stato uno dei miei eroi preferiti!
    Immagina che lo adoravo dai tempi dell'assurdo telefilm degli anno '80! xD

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    1. Buongiorno a te!! :-)

      Come ti capisco, mi è difficile dire "benvenuta nel mio mondo" perché effettivamente siamo in tanti!

      Forse mi hai sbloccato un dubbio che avevo da tempo (ma non osavo chiedere ulteriori informazioni al povero Moz): Probabilmente era proprio in quel periodo che avevo visto per la prima volta la serie (già vecchia, datata anni '60) con Adam West ;) La cosa divertente, complice una maturità da cogliere i vari dettagli, è la gag della finestra. Dove, episodio dopo episodio, sono comparse varie guest star! https://www.youtube.com/watch?v=KLuT38m-anc

      Scena ripresa pure da Eminem nel video "Without me", oltretutto. Batman is everywhere!

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    2. Mi pare che quella serie dei '60, da noi, in Italia, approdò soltanto negli anni '80. Io cmq prima non c'ero quindi l'ho vista negli anni '80.. ahahahaha!

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    3. Io ovviamente anche 😅 e che non mi ricordavo il periodo, se veramente era approdata negli anni '80 oppure no - ovviamente non per darti torto, sia chiaro.(come dico sempre...non posso mica ricordarmi tutto! In questi casi lancio il "Moz-segnale" per cercare soccorsi 😂😂)

      Posso dare la colpa al caffè, che ormai è stato diminuito prendendo il posto di un buon thè caldo? :-D

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  5. Io, invece, non ho mai amato troppo Batman.
    Trovo curioso, però, che per il suo prossimo compleanno Lorenzo mi abbia chiesto di regalargli questo supereroe.
    Non so come faccia a conoscerlo, considerando che trascorriamo tutta la giornata insieme e che guarda la tv solo in mia presenza.
    Possibile che a scuola gli parlino di supereroi?
    Certo tu ne saresti felice.. ;)

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  6. Probabile, quando ero alle elementari parlavano solo del Milan di Gullit...e io come lui non ho mai avuto l'impulso di tirare calci ad un pallone (eppure, come scritto in un post precedente, son finito a giocare nella squadra del paese -ovviamente nella categoria "pulcini" - ). :-)

    Ah, credimi: Non solo io...pure @Moz! ;-)

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  7. Batman é uno dei miei eroi preferiti perché è speciale anche senza superpoteri e mi piace molto anche Catwoman, io però ho conosciuto l'uomo pipistrello grazie ai film di Tim Burton. 😊 Bello il rapporto che avevi con tuo nonno, purtroppo io non ho mai conosciuto i miei nonni, sono mancati prima che io nascessi. Buon weekend Mirko! 😊

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    1. Felice inizio settimana a te, Vanessa!

      Diciamo che i Batman di Tim Burton hanno influenzato un po' tutti noi, ti consiglio però di vedere il film/cartone animato "Batman e la maschera del fantasma". Credimi, sono certo che ti piacerà! Poi chissà, magari con la scusa che è uscito Joker al cinema...prendi tutti in contropiede, sul tuo blog ;-)

      Il rapporto che ho con mio nonno (così come con sua moglie tutt'ora e, anche se ahimè è durato poco con mia nonna materna, vista la sua prematura scomparsa quando ero all'asilo) è stato qualcosa di fondamentale, per me.
      Pensa che stamattina, nella giornata di oggi (14/10) durante una partita di briscola assieme a mia nonna, guardandomi lei mi fa "ricordi molto tuo nonno, dallo sguardo in giù -facendo gesto fino al naso-". Mi ha fatto molta tenerezza, anche perché mi hanno detto che assomiglio un po' a molte persone ovviamente della mia famiglia, ma mai a lui.

      Ulteriore tenerezza la frase successiva, detta senza cattiveria: "L'hai conosciuto?" Tenendo conto che mia nonna ora ha 88 anni. Sono bastati i miei aneddoti a illuminarle gli occhi, più o meno quando ricordo qualcosa qua nel blog. :-) Anche lei, nonostante l'età, ha una buona memoria :-)

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  8. Ciao!
    Non sono mai stata un'amante di Batman, lo vedo un eroe troppo serio e rigido però il tuo post mi ha fatto un pochino incuriosire, magari darò un'occasione anche a lui guardando almeno un film.
    Buona serata.

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    1. Eccomi! Non mi sono dimenticato di risponderti, ma ultimamente la connessione a casa fa i capricci (un wifi farlocco misto alla rete internet del telefono in "alternativa", anche se la wind non prende). Ti consiglio, per avvicinarti a Batman, tre film tra i tutti presenti:

      Batman il ritorno (per i mille motivi scritti sul post, l'adoro)
      Batman begins (come sopra)
      Batman e la maschera del fantasma: é un film animato fatto dagli stessi autori della serie animata. Devono ritornarmi il dvd ora che ci penso. Anzi...un po' tutti devono tornarmi molte cose! Però è molto emozionante.

      Per maggiori informazioni guarda pure questo video https://www.youtube.com/watch?v=T90Ih2FiccM

      Dimenticavo: So la tua passione per Stephen King, sai che sono seriamente tentato di farti un pensierino (ovviamente cartaceo) per natale? :-D
      Felice domenica a te! ;-)

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