giovedì 4 aprile 2019

RICOMINCIO DA CAPO?

L'altra sera, durante la mia solita maratona di film notturna, ho rivisto "E' già ieri", remake italiano del film che da il titolo a questo post con il grande Bill Murray. (Ebbene si, sono nel team "Every day is a Murray day": A confermarlo sono varie t-shirt con il Dr. Venkman e dvd di film con lui protagonista o co-protagonista).
...Per la cronaca si, mi piace pure Antonio Albanese, nei modi sono anche io un "uomo d'acqua dolce"...do you like basketball?

Appunto, "E' già ieri".
Quante volte mi sembra di vivere questa sensazione. Una routine abitudinaria dove aspetto con veemenza imprevisti giornalieri per avere il brivido della novità. Ho la fortuna di fare un lavoro che mi piace e questo mi rende privilegiato nei confronti di chi magari timbra un cartellino e tiene il classico muso lungo per tutte le otto ore lavorative.
Eppure cerco sempre nuovi stimoli: Passare prodotti in cassa ai soliti clienti diventa prevedibile, così come caricare prodotti sugli scaffali.
Con questo cosa voglio dire, sento il bisogno di cambiare lavoro? Assolutamente no. La cosa ironica è che giusto stanotte sognavo di avere un colloquio in una ditta di idraulici, il mio vecchio lavoro.
Nuova vita? Probabile. A 34 anni, 35 tra un mese esatto, si sente il bisogno di fare un nuovo passo. E so anche qual'è (l'indipendenza assoluta, ma visto che sono un part time purtroppo faccio già sacrifici aiutando a casa con le spese e altre uscite economiche, per me resta poco. Citando Luttazzi "Non ho tutti questi soldi...non sono un idraulico!" o almeno...non lo sono più).
La cosa positiva di tutto questo è che sono sempre stato una persona favorevole ai cambiamenti, parafrasando il prof. Bruce Lipton se non sappiamo affrontarli e viverli ci impediscono di "migliorare ulteriormente le nostre vite".

Cosa c'entra questo con il film?

Che siamo noi gli artefici di questi cambi di scena. Nel mio caso posso stare ad aspettare sul divano il cambiamento tanto atteso ma non arriverà mai.
Per la gioia della mia prof. di fisica delle superiori "ad ogni azione corrisponde un azione uguale o contraria"e vale soprattutto nella vita, per questo oltre a risparmiare avidamente ogni centesimo per un futuro sereno e sicuro -e qui ringrazio mio nonno per la favola della cicala e della formica in loop quando ero bambino-, mi sono tuffato nel mondo della musica come bassista autodidatta, ho iniziato senza grosse aspettative a caricare video di volatili su una nota piattaforma di google (se interessati vi giro il link, scrivete pure qui sotto tra i commenti) e dopo attente valutazioni ho aperto questo blog.
Mi piace mettermi alla prova e almeno una volta poter dire "ci ho provato", piuttosto di guardare indietro un domani e vivere una vita carica di rancore e rimpianti. Probabilmente la mia fortuna è che ho la consapevolezza dei miei mezzi e mi piace mettermi in gioco, affrontando complimenti ma allo stesso modo rischi, insulti e critiche costruttive.
Mi viene in mente una puntata di "Malcolm in the middle", dove il protagonista una volta fatto il quiz sul suo Q.I. per orientarsi successivamente nel mondo del lavoro scopre che è adatto a tutti i mestieri e dirigendosi verso casa, incontra vari lavoratori impersonati da se stesso. No, non sono un genio che s'immedesima in qualsiasi lavoro come Frank Muniz nella serie tv...ma mi son sentito dire, puntualmente, "Sei sprecato per fare l'idraulico (in passato) o il commesso". E' incoraggiante sapere che ci sono persone o conoscenti che fanno il tifo per me spronandomi a fare di più nella vita quotidiana e futura.

Di una cosa sono certo, soprattutto visto i tempi che corrono per i miei coetanei e non: Continuerò a fare un lavoro che mi piace, sicuro e ben retribuito. Sfruttando le occasioni che la vita mi pone davanti. E se ogni giorno risulterà simile a quello precedente...beh, imparerò a prendere nota dei dettagli per migliorare le giornate successive rendendole così alternative e ricche di novità.

Nessun commento:

Posta un commento